Va bene, il titolo della canzone del Diodellalove è "Basta con la Musica Italiana", e sebbene i miei amici e i miei colleghi rompano per farmi smettere di sentirla... Io vi dico: NON ci riuscirete MAI!!
"Basta con la Musica Italiana" è un singolo estratto dal loro primo album "Greatest Hits II" (Warner Music Italia) registrato in solo tre giorni.
Tutti, anche coloro che pensano di essere deboli, abbiamo dei pregi. Questa è un'ovvietà. Ognuno di noi ha una forza particolare per lottare ogni giorno contro le avversità che ci presenta la vita. Non dobbiamo arrenderci mai!
"È lei perché la povertà le da un vantaggio, le dà più leggerezza e più coraggio... E con questo vantaggio lotterà.
È lei perché c’è già qualcuno che l’aspetta e le darà equilibrio e tenerezza... E con questa certezza lotterà.
Lei che parte da zero, lei che passa di qua.
Contro guerre senza ragione, contro guerre senza pietà...
Contro antiche stregonerie e moderne ingenuità."
"È lei" è uscito il 22 gennaio 2010 con etichetta Universal Music Italia anticipando l'album Le vie del rock sono infinite.
Per il testo di questa canzone, Edoardo Bennato ha ricevuto il Premio Mogol,a pari merito con Simone Cristicchi.
Edoardo Bennato è un cantautore, chitarrista e armonicista napolitano.
Con i suoi brani analizza e critica alcuni importanti aspetti sociali e filosofici che interessano la vita.
Negli anni ottanta è diventato uno dei cantautori più acclamati in Italia.
Nel 1990 ha cantato insieme a Gianna Nannini "Un'estate italiana", l'inno ufficiale in lingua italiana dei mondiali di calcio Italia '90.
sarà che piove dentro ai raggi del sole e forse che ho mangiato troppo e non voglio più cioccolata.
Che questa domenica di Pasqua possa essere per tutti noi un giorno di rinascita ad una vita piena di gioia e fatta di molto amore da ricevere e da offrire!
Auguri di Buona Pasqua per tutti voi!!!
Ivan Graziani è stato un cantautore e chitarrista italiano caratterizzato da un tipico e personalissimo timbro in falsetto.
Oggi son passati due anni del giorno in cui tutti i grandi artisti della musica italiana hanno registrato questo brano presso le Officine Meccaniche Recording Studios di Milano.
Il singolo DOMANI 21/04/2009 è stata un'iniziativa autonoma nell'ambito della campagna "Salviamo l'Arte in Abruzzo". Tutti gli artisti e le persone coinvolte hanno partecipato al progetto a titolo gratuito col fine di devolvere interamente i proventi della vendita del disco alle popolazioni colpite del sisma.
"La scossa principale, verificatasi il 6 aprile 2009 alle ore 3:32. Ha avuto una magnitudo pari a 5,9 della scala Richter e 6,3 magnitudo momento (Mw), con epicentro nella zona compresa tra le località di Roio Colle, Genzano e Collefracido, interessando in misura variabile buona parte dell'Italia Centrale. Ad evento concluso il bilancio definitivo è di 308 vittime, oltre 1600 feriti e oltre 10 miliardi di euro di danni stimati."
Questa canzone va in memoria delle vittime del terremoto che ha colpito l'Abruzzo nell'aprile del 2009. Ed è stata dedicata ai sopravvissuti e a tutte le persone che lavorano alla ricostruzione dai cantanti e musicisti che hanno partecipato all'incisione.
E oggi 21 aprile è anche il mio compleanno. Direi un giorno diverso dagli altri. Forse anche un po' malinconico. Con questo non intendo mica dire che compiere anni sia sinonimo di tristezza, ma c'è un qualcosa che a una certa età ci fa rendere conto che oltre a festeggiare l'anno a venire dobbiamo ricordare quelli passati.
Per me questa settimana - e quest'anno ancora di più visto che coincide con la Pasqua - è un periodo di bilancio in cui penso alle cose buone, a quelle brutte e a cosa potrei fare per cambiare quello che non mi va. Cambiare è difficile. Ci si abitua e magari per comodità decidiamo di lasciare stare perché ormai è così, è come dice il detto "meglio il cattivo conosciuto che il buono da conoscere". Tuttavia, con questa filosofia di vita ci si trova a 70 anni tristi perché ormai la vità sta per "scadere" e non l'abbiamo goduta come avessimo voluto. Perciò, cari amici vi do un piccolo consiglio: è meglio fare quello che desiderate pur sempre rispettando sè stessi, gli altri e non facendo del male a nessuno. Vabbe', penseranno che siamo dei matti, immaturi, ma non potranno mai dire che non siamo felice. Beh' se è che riescono a capire cos'è la felicità.
Fate tutto quello volete fare, o almeno provate a farlo! Quello non ve lo può proibire nessuno. Potrete sbagliare, ma è dagli sbagli che si impara. Tanto nessuno è perfetto.
E ricordate ciò che canta Tiziano: "la vita è sempre bella perché la vita non riposa ".
A poco a poco pare che le case discografiche ci stiano dando retta!
Dopo il Greatest Hits di Nek "Es así", arriva la più grande voce italiana di tutti i tempi. I grandi classici di Mina e altre interpretazioni di canzoni straniere cantate in spagnolo.
La raccolta "YO SOY MINA" è uscita lo scorso 22 marzo in Italia. E ce ne sono altre due: "I Am Mina" e "Je suis Mina". Purtroppo queste due non sono in vendita in "formato fisico" in Argentina. Ma dal 1° aprile sono disponibili su tutti gli store digitali, tra cui Itunes.
Quasi tutti i brani sono "vere e proprie rarità originariamente pubblicate in LP, EP e 45 giri solo all’estero e che vengono rese disponibili su CD e in digitale per la prima volta".
"YO SOY MINA" ha 18 canzoni tra cui: Juntos (Insieme); Grande, grande, grande; Amor mío (Amor mio); No juego más (Non gioco più); Yo pienso en tí (E penso a te); Canción para tí (Canzone per te) e Balada Para Mi Muerte.
"La follia viene identificata come una mancanza di adattamento che il malato mostra nei confronti dell'ambiente. Può manifestarsi come violazione delle norme sociali, compresa la possibilità di diventare un pericolo per se stessi e gli altri. È più comunemente usato come termine informale che denota instabilità mentale."
Ti regalerò una rosa è stata la canzone vincitrice del 57º Festival di Sanremo. È "una canzone non canzone in forma di lettera lacerante e commovente, microstoria di quel microuniverso della follia che tanto lo appassiona".
Colpito dal viavai e della drammatica realtà dei pazienti degli istituti in cui ha fatto volontariato, Simone Cristicchi ha deciso di realizzare il documentario "Dall'altra parte del cancello" sugli ex manicomi italiani prendendo spunto dal suo libro "Centro di Igiene Mentale" pubblicato dalla Mondadori che costituisce "un esordio narrativo brillante basato su testimonianze 'dirette', su poesie e lettere mai spedite (spesso censurate), su documenti preziosi, alcuni dei quali risalenti ai primi del 1900 che ancora oggi mantengono una straordinaria umanità e attualità".
Oltre al primo premio nella sezione Campioni del Festival di Sanremo, questa canzone ha vinto il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Sala Stampa Radio-Tv.
Alessandro Guido Maria Baroni, detto Alex, è stato un cantante italiano di musica leggera.
Il 19 marzo 2002 Alex Baroni è stato vittima di un incidente stradale a Roma. Mentre stava percorrendo in moto la circonvallazione Clodia, si scontrò presso piazzale Clodio con un'auto che stava facendo un'inversione di marcia in un punto dove la manovra è vietata. Il cantante venne sbalzato dal mezzo e fu investito da una seconda auto che stava sopraggiungendo a forte velocità. Le sue condizioni erano gravissime. Baroni fu ricoverato all'ospedale Santo Spirito di Roma, dove morì il 13 aprile, dopo tre settimane di coma. Aveva solo trentacinque anni. "Alessandro era prima di tutto una gran brava persona. In questi giorni tristi è stato importante vedere tutte le persone che lo conoscevano e che gli volevano bene", aveva detto Guido, suo fratello, dopo il funerale.
Nato a Milano il 22 Dicembre 1966, Alex comincia ad esibirsi nel 1990 come cantante nei locali milanesi mentre studia per laurearsi in chimica. Diventa presto un apprezzato corista di artisti famosi, tra cui Eros Ramazzotti e Ivana Spagna.
Il suo debutto discografico avvenne nel 1994, con l'album "Metrica", prodotto da Eros Ramazzotti.
Nell'edizione 1996 del Festival di Sanremo è corista dell'orchestra della RAI.
Nel 1997 partecipa al Festival di Sanremo con “Cambiare” per cui la giuria di qualità, presieduta da Luciano Pavarotti, gli assegna il premio come miglior voce del festival. Il brano invece riceve il Premio “Volare” intitolato a Domenico Modugno per la miglior composizione.
Il suo ultimo album, "Ultimamente", risale al 1999.
Dopo la morte di Alex, è nato il Comitato Alex Baroni, il cui scopo è diffondere il messaggio, lo stile, il gusto e il contenuto della comunicazione di Alex. Il comitato "rappresenta la necessaria evoluzione delle pagine web di Alex ed è frutto di uno sforzo importante, giustificato dalla convinzione che questo sia lo strumento più efficace per dare e ricevere opinioni e informazioni...".
"La malinconia ha le onde come il mare ti fa andare e poi tornare, ti culla dolcemente... la malinconia si balla come un lento la puoi stringere in silenzio e sentire tutto dentro."
Luca Carboni è un cantautore bolognese. Il suo debutto avviene nel 1981 come compositore e chitarrista dei Teobaldi Rock. È nel 1984 inizia la sua carriera da solista con l'album "Intanto Dustin Hoffman non sbaglia un film". Ne vende trentacinquemila copie, un bel numero per un artista esordiente.
Malinconia è stato il singolo che ha anticipato "le band si sciolgono", uscito il 29 settembre 2006.
Un nuovo inverno sta per arrivare nell'emisfero sud. Ma "cosa porterà? Un'altra primavera fragile che non sa come fiorire ancora".
Respiro ha anticipato l'album "Le Strade del Tempo", uscito il 22 gennaio 2010. "Un sogno rock fatto di emozioni nette, precise, che colpiscono dritte alla gola."
Le Vibrazioni sono Francesco Sàrcina (voce e chitarra), Stefano Verderi (chitarra e piano), Alessandro Deidda (batteria e percussioni), Emanuele Gardossi (basso).
"vivo a milano con i suoi grigiori
vivo in italia con i suoi valori
e vivo al mio posto tra i disertori
'e vai avanti cosi' che muori'."
La città di Milano con i luoghi più caratteristici come la Galleria Vittorio Emmanuele e la Piazza del Duomo appaiono nel video girato da Gaetano Morbioli.
Immorale, che è stato messo in onda il 26 novembre 2009, è stato il terzo singolo dell'album DECA DANCE (2009).
J-Ax è Alessandro Aleotti, un rapper italiano nato a Milano.
Nel 1990 fonda, insieme a Dj Jad, gli Articolo 31.
Nel 2006 J-Ax intraprende la carriera solista.
Nel 2010 crea il duo Due di Picche insieme al cantante Neffa.
Il 23 marzo scorso è uscito in Argentina il nuovo album di NEK.
Trovare a Buenos Aires un CD di un cantante italiano (tranne quelli di Eros Ramazzotti, Laura Pausini e Andrea Bocelli) è complicato. Ma ogni tanto, l'Emi, la Warner e l'Universal pensano a noi, semplici mortali argentini, che vogliono avere gli album di Tiziano Ferro, Paolo Meneguzzi, dei Negrita, dei Linea 77...
Questa volta, sebbene si faccia un po' di fatica, abbiamo la possibilità di trovare NEK sugli scaffali con "Es Así. Greatest Hits 1992 - 2010": la versione spagnola della compilation "E da qui", l'album con cui Filippo Neviani festeggia i suoi primi 20 anni di carriera.
È un doppio album con 35 canzoni: tra cui 3 brani in italiano e live: Laura non c'è, Sul treno e Sei solo tu, e tre inediti: Es así, Vulnerable e Para tí (dedicata alla figlia Beatrice).
La tradizione del pesce d'aprile consiste in uno scherzo da mettere in atto il 1° aprile.
"Lo scherzo può essere anche molto sofisticato e ha lo scopo di creare imbarazzo nelle vittime, in altri casi è solo un sistema per divertirsi fra amici."
